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Flash di memoria, in una colonna sonora che, nel bene e nel male, ha accompagnato le generazioni nella loro esistenza. L'oggi è una evoluzione del passato, che attraversa l'imprendibilità del momento e si proietta verso le generazioni future
Anna Maria Ramenghi, una bolognesina che, dopo la parentesi endrighiana e dopo "Il bene e il male" (1963) dagli echi operistici (l'attacco della tromba solista riprendeva il tema dell' "Habanera" della "Carmen" di Bizet), tentò di adeguarsi alle mode del nascente beat, incidendo nel 1964 "Il ragazzo del mio palazzo" con l'accompagnamento dei Rokes, senza però riuscire a sfondare.
RispondiEliminadove posso rintracciare Anna Maria Ramenghi per una intervista per il mio libro sul Festival Voci Nuove di Castrocaro? Grazie. Michele Minisci
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