Chi è costretto a vivere lontano da una cosa amata, naturalmente soffre di nostalgia: è una legge umana. E la nostalgia si manifesta nei più svariati modi: tristezza, apatia, rimpianto, desiderio irrefrenabile di ritornare a casa o di mettersi a cantare.
A questo punto, per molti può essere facile cantare, ma per un Torinese sono "pietre dure": arrivato alla fine di "Ciao Turin" può solo ricominciare a cantare "Ciao Turin".....
Sembra strano ma è così: vent'anni di musica leggera ci hanno dato una sola canzone. [...]
Eppure la canzone dialettale, in molte regioni italiane, ha avuto di questi tempi un fortissimo rilancio.
I Piemontesi sono gente seria che produce molto e canta poco, siamo d'accordo, ma non si può soltanto lavorare: bisogna anche leggere, andare a spasso, a teatro e perchè no, cantare.
Perciò diamo anche qualche nuova canzone ai Piemontesi in generale ed a Torino in particolare.
Questo modesto lavoro, queste 12 canzoni che parlano di una Torino minima, di una Torino filtrata attraverso le emozioni personali di donne, tornitori, ladri e barcaioli, di una Torino romantica e un pò dimenticata il cui ricordo è dilatato dalla nostalgia, si propongono di dare l'avvio ad un più corale rilancio della canzone Piemontese.
Con la voce e la collaborazione di Gipo Farassino, con le musiche di Giovanni Moretto e le orchestrazioni di Enrico Simonetti è nato questo atto d'amore. Avremo sbagliato? Non lo so. Ma siccome gli sbagli degli innamorati sono quelli che rendono più bello il loro amore, perdonateci: siamo innamorati di Torino.
Leo Chiosso
dalla cover del disco
Lato a)
- Mè cit Turin (chiosso-moretto)
- T' in' ciamave prossot (chiosso-moretto)
- 'l "mannequin" d'i botai (chiosso-simonetti)
- Salopa (farassino-moretto)
- Bona neuit ai lader (chiosso-farassino-cordara)
- Ma mi sai mac (chiosso-farassino-moretto)
Lato b)
- Matilde Pellissero (chiosso-farassino-moretto)
- Camila (chiosso-farassino-moretto)
- Mi la batlina la porto mei (chiosso-moretto)
- Sangon blues (chiosso-farassino-simonetti)
- 'd la 'd al pont 'd la ferovia (chiosso-moretto)
- Pito e cincillà (farassino-moretto)
cover (SIR - LDS 103)
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SIR - LDS 103
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RispondiEliminaGipo a l'è 'l mej ! ! !
RispondiEliminaAd ogni modo, dei brani più volte ripresi nel corso degli anni prediligo le versioni Fonit - Cetra del '67, già presentate in questo blog e comunque più "sanguigne" delle originali.
cover (SIR - LDS 103)
RispondiEliminahttp://www.mediafire.com/?2u56p1h5epsap2a
SIR - LDS 103
http://www.mediafire.com/?rfv92zxdk1e803x
ho sempre ritenuto che l'autore di "Matilde Pellissero" fosse Gipo Farassino. Ieri sera un amico mi fa ascoltare "Matilde Fumagalli" di Walter Valdi, di fatto la stessa canzone ma in versione milanese. A questi punto mi chiedo chi ha avuto per primo l'idea Leo Chiosso, Gipo Farassino o Walter Valdi?
RispondiEliminaIn ogno caso è sempre un piccolo capolavoro indipendentemente dall'autore e dalla versione. Rimango comunque curioso di capire da dove slta fuori!
Franco