Tra qualche giorno al cinema Rivoli di New York sarà proiettato in prima mondiale il film "Cleopatra" interpretato da Elizabeth Taylor. Costo del biglietto: 7 dollari (circa 4300 lire). Il cinema è prenotato per otto mesi. Questa è un'altra "vittoria" dell'estrosa Liz. Infatti quando scoppiò lo scandalo del suo divorzio da Eddie Fisher a causa di Richard Burton, l'Associazione Madri d'America tentò di boicottare il film. "Non vogliamo che la Taylor circoli nel nostro Paese: donna scandalosa!" Ma Liz aveva previsto la mossa e si era assicurata la "distribuzione" del film negli Stati Uniti comprando la maggioranza delle azioni della Casa distributrice.
Liz Taylor, che oggi può considerarsi l'attrice meglio pagata, percepisce per ogni film un milione di dollari. Quello che sta girando attualmente non prevedeva un ruolo per Richard Burton, l'attrice, per accettare di interpretarlo, ha preteso che gli autori ne scrivessero uno apposta per lui. Il romanzo sentimentale di Liz con Burton procede a gonfie vele, tranne che per una cosa: Burton non intende lavorare negli Stati Uniti. E poichè l'attore ha diversi contratti per film e recite nei teatri di Londra, egli era deciso a rompere con Liz se Liz non si fosse rassegnata a rimanere in Inghilterra. "Va bene, - ha acconsentito lei, che con questo dimostra d'essere veramente innamorata di Richard, - basta che le donne americane non credano che non torno in America per paura delle loro minacce! Liz Taylor non ha paura di nessuno. Quando avevo paura di tutti ero infelice e vittima: oggi, - dichiara, - ho imparato a pensare a me stessa".
DIESSE
("GRAND HOTEL" - 22 giugno)
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